Il miglioramento della risposta terapeutica dei pazienti oncologici è un problema medico molto rilevante. Uno studio europeo sta lavorando a nuovi farmaci e a strumenti innovativi che consentano di prevedere il risultato di questi trattamenti.
Le previsioni correnti indicano che il cancro ai polmoni e al pancreas saranno le principali cause di morte per malattie tumorali nei prossimi decenni. I ricercatori europei hanno collaborato per potenziare le capacità di gestione in questo settore.
I ricercatori europei hanno cercato di delineare i meccanismi che collegano i disordini metabolici come obesità e diabete al cancro.
I vizi refrattivi non corretti sono la seconda causa principale di cecità. Uno studio finanziato dall’UE sta sviluppando un modello biomeccanico per prevedere l’esito della chirurgia refrattiva con laser, procedura che può prevenire la cecità.
I complessi di pori nucleari (Nuclear pore complex, NPC) controllano il passaggio delle molecole di grandi dimensioni tra il nucleo e il citoplasma. La scoperta della possibile presenza di meccanismi sopramolecolari potrebbe rivelarsi molto importante per migliorare le terapie mirate contro le infezioni virali.
L’ambiente del grembo materno svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo fetale. Gli scienziati europei si sono concentrati sui parametri epigenetici e metabolici per comprendere meglio il loro impatto sullo sviluppo embrionale e migliorare così la salute umana complessiva.
L’infiammazione è un meccanismo che aiuta l’organismo a mantenersi sano, ma le risposte infiammatorie non risolte possono alterare l’omeostasi dei tessuti e provocare esse stesse delle malattie. I ricercatori europei stanno studiando i meccanismi fisiologici che risolvono l’infiammazione, per poterli utilizzare nel trattamento delle condizioni infiammatorie croniche.
Il carcinoma ovarico sieroso di alto grado (HGSOC) recidivo è la causa principale di morbilità e mortalità associate a carcinoma ovarico epiteliale (EOC). Alcuni ricercatori finanziati dall’UE stanno studiando i fattori che contribuiscono all’EOC ricorrente per trovare nuove soluzioni.
La possibilità di aumentare la suscettibilità ipnotica potrebbe fornire nuove opzioni per il trattamento del dolore e dei problemi psicologici e neurologici.
Le risposte immunitarie aberranti sono associate alla progressione del cancro e al rigetto dei trapianti. Alcuni ricercatori finanziati dall’UE stanno lavorando all’immunomodulazione mirata per migliorare gli outcome dei pazienti.
Le malattie autoimmuni (AI) e le malattie infiammatorie (ID) croniche come l’artrite reumatoide sono patologie gravi e devastanti. Lo sviluppo di strategie terapeutiche per tali patologie è un’alta priorità della ricerca.
Con il progredire della longevità aumenta l’incidenza della perdita o della diminuzione della vista. Un progetto finanziato dall’UE ha lavorato allo sviluppo di un sistema di terapia genica completo di vettori non virali, che mira a risolvere tale crescente problema.
Comprendere in che modo l’obesità materna influenza la salute della prole potrebbe migliorare la salute generale della popolazione europea. Alcuni scienziati europei hanno identificato quali fattori del primo sviluppo determinano la nostra salute e il nostro invecchiamento.
Considerati i rischi crescenti posti dalla malattia del Nilo occidentale e dalla febbre Chikungunya in Europa, gli scienziati hanno sviluppato un approccio proattivo per anticipare e gestire la minaccia di queste infezioni veicolate dalle zanzare a livello dell’UE.
Un sistema immunitario che funziona correttamente protegge l’individuo dalle infezioni ed è tollerante agli antigeni ambientali innocui, una situazione che però non si verifica nel caso dei pazienti affetti da allergia e da asma. I ricercatori finanziati dall’UE hanno lavorato per scoprire i meccanismi che sono alla base di queste patologie, partendo dalla considerazione che
Molte malattie umane sono causate da patogeni batterici, ma poco si sa di come siano emersi. Alcuni ricercatori finanziati dall’UE hanno lavorato per cambiare lo status quo utilizzando i Rickettsiales come sistema modello.
Alcuni ricercatori finanziati dall’UE hanno studiato il ruolo degli enzimi transglutaminasi (TG) in malattia per sviluppare nuovi metodi diagnostici e terapie per la celiachia (CD) e i disturbi neurodegenerativi.
La capacità rigenerativa del cervello adulto è limitata e diminuisce con l’età. Un progetto finanziato dall’UE sta studiando i meccanismi delle modifiche legate alla senescenza nelle cellule staminali del cervello.
I danni ai nervi periferici sono una grave causa di invalidità; ne vengono colpite ogni anno centinaia di migliaia di persone in Europa. Un consorzio finanziato dall’UE sta sviluppando un impianto di nervi artificiali capace di promuovere e sostenere la riparazione dei nervi periferici danneggiati a lunghe distanze.
La malattia renale cronica (MRC) colpisce oltre 50 milioni di persone in tutto il mondo influendo sui budget sanitari, e la sua prevalenza è destinata ad aumentare a causa di epidemie associate come obesità, ipertensione e diabete.
Uno studio europeo sta lavorando su un trattamento a base cellulare, successivo al trapianto di organo, per ridurre la necessità dell’immunosoppressione farmacologica.
Le cure palliative migliorano la qualità della vita dei pazienti e delle famiglie che si trovano ad affrontare i problemi associati alle malattie terminali. EURO IMPACT, un progetto Marie Curie finanziato dall’UE nell’ambito del Settimo programma quadro (7° PQ), ha sviluppato una struttura di formazione per la didattica e la ricerca destinata ai ricercatori europei del settore delle cure palliative, per lo svolgimento di ricerche di alta qualità come prerequisito per giungere a prassi di alto livello.
La disfunzione delle cellule beta pancreatiche e del tessuto adiposo bruno (BAT) che si verifica nel diabete deriva da un difetti di trasduzione del segnale e di funzione degli organelli. Un’iniziativa europea sta identificando i meccanismi molecolari implicati e il crosstalk tra questi due tessuti fondamentali.
Gli anticorpi terapeutici rappresentano una delle aree di più veloce crescita nel campo delle biotecnologie farmaceutiche. I pionieri del settore hanno unito le loro forze per studiare in modo completo questi promettenti agenti terapeutici e ottimizzarli ulteriormente .
Alcuni scienziati europei hanno sviluppato un nuovo strumento clinico matematico, capace di interpretare una particolare segnatura molecolare e di predire l’esito del trapianto di polmone (LT).