Aumentare la suscettibilità ipnotica

L’ipnosi tra trovando sempre maggiore diffusione come strumento affidabile ed efficace per affrontare vari problemi di carattere psicologico e neurologico ed è ampiamente utilizzata per il trattamento del dolore. Il suo limite, però, deriva dal fatto che solo il 10-15 % della popolazione è sensibile all’ipnosi. L’efficacia di questo trattamento, quindi, potrebbe essere molto aumentata se si potesse aumentare la suscettibilità ipnotica.

Il progetto ENHANCING SUGGESTION (Enhancing hypnotic suggestibility using noninvasive brain stimulation: Cognitive and neural mechanisms), finanziato dall’UE, ha svolto quattro esperimenti in questo settore, con l’obiettivo di sviluppare metodi per aumentare la suscettibilità all’ipnosi e superare le attuali limitazioni metodologiche.

La stimolazione transcranica a corrente diretta (Transcranial direct current stimulation, tDCS) è una stimolazione cerebrale non invasiva e non dolorosa basata sull’applicazione di una bassa corrente elettrica al cuoio capelluto per indurre modificazioni cerebrali. Il team ha studiato se l’applicazione della tDCS alla corteccia prefrontale dorsolaterale sinistra possa determinare un potenziamento della responsività alle suggestioni di attenzione superiore negli individui altamente e mediamente suggestionabili. Con il terzo e il quarto esperimento si infine è proceduto all’identificazione dei correlati neurochimici e cognitivi della suscettibilità ipnotica grazie al ricorso alla spettroscopia con risonanza magnetica.

Questi studi hanno permesso di raccogliere nuove informazioni sui meccanismi neurali e cognitivi della variabilità alla suggestionabilità ipnotica di grande valore per la ricerca sulla modificazione di questa caratteristica.