Le cure palliative migliorano la qualità della vita dei pazienti e delle famiglie che si trovano ad affrontare i problemi associati alle malattie terminali. EURO IMPACT, un progetto Marie Curie finanziato dall’UE nell’ambito del Settimo programma quadro (7° PQ), ha sviluppato una struttura di formazione per la didattica e la ricerca destinata ai ricercatori europei del settore delle cure palliative, per lo svolgimento di ricerche di alta qualità come prerequisito per giungere a prassi di alto livello.
Il progetto
EURO IMPACT
(“European intersectorial and multi-disciplinary palliative care
research training”) sta cercando di formare un team internazionale di
ricercatori per monitorare la qualità delle cure palliative e
identificare gli strumenti per migliorarle. I ricercatori vengono
formati all’interno di un network europeo di centri di eccellenza e
partecipano a vari corsi di formazione strutturati, nuovi corsi creati a
livello di rete (tra cui collaborazioni multidisciplinari, formazione
sui media, diffusione nella società, stesura delle proposte di
finanziamento ed etica) e formazione sul lavoro per progetti di ricerca
individuali in almeno due degli istituti partner. Il consorzio, che
collabora con l’Associazione europea delle cure palliative, sta
sviluppando una serie di obiettivi di apprendimento comuni per la
formazione di livello PhD nel settore.
I progetti sono inquadrati in tre programmi di ricerca che affrontano le forme più avanzate delle cure palliative in Europa, per pazienti oncologici e non, e in un programma di diffusione che ha l’obiettivo di influenzare la politica e la prassi del settore. Una delle iniziative prevedeva l’esame dei report elaborati dai singoli paesi sullo sviluppo delle cure palliative e l’aggiornamento di quelli presentati dai paesi meno dotati di risorse. Due programmi erano dedicati al monitoraggio e al miglioramento dell’assistenza palliativa tramite l’esame delle pubblicazioni in materia e l’uso di vari strumenti a livello e sulla base della popolazione, al fine di identificare i miglioramenti ottenuti nelle cure palliative e nell’assistenza terminale in Europa. I diversi risvolti delle procedure di assistenza che si svolgono nelle varie situazioni in cui vi sono pazienti terminali, come comunicazione e informazione, pianificazione anticipata delle cure, coinvolgimento delle famiglie, accesso alle cure palliative specialistiche e loro erogazione in base alle preferenze dei pazienti, oltre alla gestione e alla valutazione dei risultati, sono tutti aspetti che possono essere notevolmente migliorati, nel caso sia dei pazienti colpiti da cancro sia per le persone anziane e per quelle affette da malattie non oncologiche come la demenza.
Il programma di diffusione conclusivo del progetto aveva l’obiettivo di migliorare le prassi di assistenza palliativa, offrendo strumenti per migliorare la valutazione dei risultati in questo settore. Grazie ad esso sono state formulate importanti raccomandazioni di politica per l’integrazione di queste cure nelle politiche europee relative alla sanità intesa generale, all’assistenza sociale e ai settori che vi sono associati. Grazie ai contributi forniti da autori di tutto il mondo, nel 2015 il consorzio EURO IMPACT pubblicherà il libro “Palliative care for older people: a public health perspective” (Le cure palliative per gli anziani: una prospettiva di sanità pubblica), che inquadra l’argomento in una prospettiva legata alla sanità pubblica, poiché l’invecchiamento della società pone questa sfida alle strutture sociali e di assistenza sanitaria di molti paesi. Il libro dimostra il valore aggiunto delle cure palliative e delinea lo stato attuale del lavoro condotto a livello mondiale sulle politiche del settore e delle attività di ricerca e innovazione, concludendo con indicazioni destinate ai responsabili delle politiche e delle decisioni, invitandoli a migliorare l’accesso e la qualità delle cure palliative per le persone anziane.