Scienze sociali

Ricercatori e scienziati hanno fornito un’immagine più chiara dei reali pericoli delle malattie cerebrali progressive dovute a ripetute lesioni della testa nello sport, pericoli che devono essere affrontati immediatamente.
Ricercatori e psicologi hanno pubblicato un nuovo studio per identificare le mosse che rendono le donne ballerine migliori.
Ricercatori di robotica, in parte sostenuti attraverso il progetto SOMA finanziato dall’UE, hanno sviluppato pinze robotiche versatili per afferrare migliaia di articoli di supermercato.
Un ricercatore finanziato dall’UE ha dato un importante contributo a una relazione storica sull’inadeguatezza della Premier League inglese per quanto riguarda le esigenze dei tifosi disabili.
La crescente polarizzazione politica nelle democrazie occidentali è stata chiaramente evidenziata nel 2016 con il voto del Regno Unito per la Brexit e con l’elezione di Donald Trump negli Stati Uniti. Una tale polarizzazione continuerà probabilmente a essere un fattore sociale chiave durante il 2017 e, di conseguenza, maggiore attenzione viene prestata alla necessità di comprendere le ragioni scientifiche e psicologiche che spingono gli esseri umani a identificare i propri nemici sulla base di razza, convinzioni politiche e altre minacce percepite.
Vari studi hanno determinato un legame tra un alto indice di massa corporea (ICM) durante la gravidanza e il sovrappeso nei neonati. Questo legame vale anche per i bambini e gli adolescenti? L’obiettivo di una nuova ricerca, in parte finanziata nell’ambito del progetto OBESITYDEVELOP, era di verificare questa ipotesi.
Neuroscienziati in parte sostenuti attraverso il progetto LUMINOUS, finanziato dall’UE, hanno sviluppato una rivoluzionaria interfaccia cervello-computer per i pazienti che si trovano in uno stato locked-in totale (CLIS).
Ricercatori che operano negli Stati Uniti hanno identificato in che modo il composto dietilammide dell’acido lisergico (LSD) si attacca ai recettori della serotonina nel cervello e perché esso è così potente.
Una nuova tecnologia che associa fotoacustica e ultrasuoni ha permesso all’Università di Twente di distinguere tra dita artritiche e sane, diagnosticare la fibrosi epatica e persino misurare la velocità del sangue. Questo dispositivo potrebbe presto essere testato anche per mappare patologie come il cancro della pelle, le ustioni o l’indurimento delle arterie.
Il progetto DISEASES, finanziato dall’UE, sta studiando il modo in cui, in epoca vittoriana, si diagnosticavano, capivano e affrontavano molti dei fenomeni legati allo stress e al sovraccarico, che caratterizzano anche la moderna società globalizzata di oggi. Un’interessante scoperta è stata l’importanza accordata all’epoca alle fobie, in particolare all’ailurofobia – la paura dei gatti.
I ricercatori hanno scoperto che la nostra sete in continuo aumento di tecnologia digitale può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica, lo sviluppo neurologico e le relazioni personali.
È ben noto che Facebook è più di un canale di social media. Ogni anno l’azienda produce circa 4 miliardi di dollari di profitto per la pubblicità. Quello che le persone che fanno pubblicità su Facebook non sapevano finora è quanto profitto genera in realtà la loro attività.
Molte opere d’arte contemporanea sono in pericolo a causa del processo di rapidissima degradazione. NANORESTART – un progetto che sviluppa nanomateriali per proteggere e restaurare questo patrimonio culturale – ha creato un’opera d’arte stampata in 3D per testare i metodi di restauro.
Dopo sei mesi dalla decisione del Regno Unito di lasciare l’Unione europea, i ricercatori stanno ancora provando ad accertare come e perché la campagna del Leave sia alla fine risultata vittoriosa. In una nuova ricerca in parte supportata dai progetti PHEME e SOBIGDATA, finanziati dall’UE, l’analisi di 3 milioni di tweet in un periodo di 6 mesi ha mostrato che l’immigrazione è stata di gran lunga la questione più importante a motivare i sostenitori del Leave.
Ricercatori finanziati dall’UE hanno creato un database di testi arabi, persiani e turchi, precedentemente non disponibili, risalenti al periodo tra il 13° e il 16o secolo.
Secondo un nuovo studio pubblicato dal progetto FUTURE SKY SAFETY, finanziato dall’UE, la metà dei piloti delle compagnie aeree crede che l’affaticamento non sia preso nella dovuta considerazione da parte delle compagnie aeree, sollevando questioni riguardo la sicurezza nell’ambito del settore dell’aviazione europea.
In seguito all’accoglimento della richiesta di una giovane inglese di essere conservata mediante criogenesi in modo da poter essere rianimata in futuro, quando esisterà una cura per il cancro, si è acceso il dibattito all’interno e al di fuori della comunità scientifica sulla fattibilità dell’ibernazione criogenica e sulle questioni etiche sollevate da questa procedura. Ancora una volta si tratta della questione vecchia di secoli che definisce il conflitto tra la scienza moderna e l’etica: Anche se potessimo farlo, dovremmo?
Ricercatori finanziati dall’UE hanno scoperto che l’orologio biologico non funziona quando luce e temperatura non sono sincronizzate, incidendo sui livelli di attività.
In un rapporto di recente pubblicazione, stilato con il sostegno del progetto ANTICORRP, finanziato dall’UE, Transparency International spiega che i cittadini di Europa e Asia centrale vedono la corruzione come uno dei principali problemi dei loro paesi.
Uno studio di recente pubblicazione, in parte sostenuto dal progetto NEOMILK, finanziato dall’UE, ha presentato testimonianze diffuse della produzione di latte in epoca preistorica nell’Europa meridionale.
Matematici finanziati dall’UE nell’ambito del progetto HDSPCONTR hanno sviluppato una serie di algoritmi e modelli matematici che sono in grado di prevedere e influenzare il comportamento dei gruppi sociali.
Una ricerca finanziata dall’UE compiuta su rari documenti medievali ha fatto luce su come la lingua fu usata per affermare il potere imperiale su una popolazione varia sotto l’Impero almohade del Mediterraneo.
A meno di una settimana dalla data in cui gli elettori americani dovranno scegliere tra Hillary Clinton e Donald Trump, in quelle che potrebbero essere le più importanti elezioni presidenziali degli USA di questa generazione, scienziati e psicologi fanno luce sui fattori profondi che orientano la decisione di ogni elettore di votare per un candidato o per un partito piuttosto che per un altro.
Ricercatori finanziati dall’UE hanno studiato la vita dei migranti e delle famiglie di migranti sia in Europa che nel loro paese d’origine per capire meglio l’impatto della migrazione sul corso della loro vita.
Una nuova ricerca ha dimostrato che la parte del cervello che viene attivata durante i comportamenti disonesti reagisce sempre di meno con ogni bugia successiva, il che dà una nuova spiegazione del perché una piccola bugia innocente può spesso portare a una spirale fuori controllo.
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