Rafforzare la ricerca sul trasporto stradale in Europa

Il Consiglio consultivo europeo per la ricerca sul trasporto stradale (ERTRAC) ha creato una visione ambiziosa ma realistica per un sistema di trasporto stradale europeo migliorato per il futuro. È necessaria una nuova forma di collaborazione per guidare meglio la ricerca per un uso più mirato, efficiente ed efficace delle risorse.

Per sostenere ERTRAC, il progetto FOSTER-ROAD (Future of surface road transport European research), finanziato dall’UE, sta riunendo una gamma ampia e diversificata di parti interessate del trasporto stradale per sviluppare una visione e una strategia comune per la ricerca e l’innovazione.

Durante il primo periodo di riferimento, i partner del progetto hanno iniziato a mobilitare le principali parti interessate europee nella ricerca sul trasporto per definire le attività, le priorità e i piani d’azione futuri. Essi affrontano le sfide tecnologiche, ambientali, economiche e tecnologiche della società in varie aree, tra cui la sicurezza del trasporto stradale, la mobilità urbana, il trasporto delle merci a lunga distanza, la competitività globale, e l’energia e l’ambiente.

Il progetto ha raccolto l’input per Horizon 2020, il programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione. Un grande obiettivo di ERTRAC è quello di supportare la sua attuazione. Sono stati sviluppati i piani d’azione dello sviluppo della ricerca e tecnologico (RTD), ed è in corso il lavoro sul monitoraggio dei progetti RTD.

Le priorità di ricerca strategica sono in fase di definizione insieme a molti altri PTE, e le attività di cooperazione e networking sono partite con i PT nazionali di ERTRAC. Sono inoltre stati introdotti un sito web di ERTRAC e l’identità visiva.

Sono state messe in atto le preparazioni per presentare i risultati del progetto in occasione della Conferenza dell’Arena di Ricerca sul Trasporto.

Riunendo i giocatori chiave del trasporto, ERTRAC sta aiutando a sviluppare una visione condivisa che impedisce la frammentazione non necessaria e la duplicazione degli sforzi di ricerca. Ciò causerà soluzioni di trasporto per un uso più efficiente dell’energia, una migliore qualità dell’aria, una migliore sicurezza e una maggiore mobilità.