Esistono numerosi studi di previsione a lungo termine su un settore europeo dei trasporti più pulito, più verde e più facile da usare. Un’iniziativa UE mira a riassumere tutte queste informazioni disponibili e a confrontare e valutare le varie visioni e politiche per raggiungere gli obiettivi desiderati.
Lo studio degli effetti e degli esiti dei documenti di visione esistenti
può aumentare l’impatto di studi potenziali di previsione dei trasporti
perché offrono l’opportunità di modificare i piani futuri e le
aspettative. La documentazione estesa di previsione e il corpo delle
conoscenze a disposizione potrebbero modellare le azioni per promuovere
un settore dei trasporti più efficiente e sostenibile.
Partendo da questo presupposto, il progetto
RACE2050 (Responsible innovation agenda for competitive European transport industries up to 2050), finanziato dall’UE, ha voluto individuare i principali fattori di successo per la crescita sostenuta del settore europeo dei trasporti e per le politiche di rafforzamento a lungo termine fino al 2050.
In seguito a una valutazione esauriente degli studi di previsione dei trasporti passati, i partner del progetto hanno sviluppato e convalidato gli scenari che rappresentano futuri potenzialmente incoraggianti o oscuri rispettivamente per il 2030 e il 2050. Questi scenari fungono da visioni in opposizione sullo stato della competitività globale del settore europeo dei trasporti. I due scenari prototipo sono stati presentati ed elaborati in una serie di laboratori destinati ai giocatori chiave dal settore dei trasporti e della comunità di ricerca oltre ai legislatori e agli esperti di previsioni.
Il team ha valutato l’attuale situazione del settore dei trasporti UE e stimato l’impatto del mercato dei trasporti e delle forze che lo guidano e le sfide che modellano le attuali e future richieste di trasporto. Ha inoltre analizzato i trend, le limitazioni e le sfide dei fattori tecnologici, economici e sociali che influiscono sul settore dei trasporti.
Il lavoro in corso in RACE2050 aiuterà a terminare nuovi scenari per il 2030 e il 2050 sulla competitività del settore europeo dei trasporti. Ciò consentirà infine al settore di mantenere la sua posizione di comando nell’economia mondiale fino al 2050.