L’energia nucleare è pronta a contribuire alla decarbonizzazione del sistema energetico europeo e a raggiungere l’obbiettivo finale di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. Tuttavia, non esistono dei siti definitivi di smaltimento per le pericolose scorie radioattive.
Il progetto
LUCOEX (Large underground concept experiments) ha messo a punto quattro differenti concetti di deposito con l’obbiettivo di sviluppare delle soluzioni a supporto della costruzione di depositi in molte delle differenti rocce che fungono da ospite geologico che si possono trovare all’interno dell’UE.
Importanti organizzazioni per la gestione delle scorie radioattive provenienti da Finlandia, Francia, Svezia e Svizzera si sono unite per riflettere su come smaltire le scorie sotto delle rocce dure.
LUCOEX sta dimostrando la fattibilità tecnica relativa a costruzione sicura e affidabile, produzione dei componenti, istallazione e sigillatura delle gallerie di smaltimento che verranno usate per le scorie.
Le installazioni per la prova di concetto sono quasi ultimate. In Svezia, i ricercatori sono riusciti a sviluppare una galleria di smaltimento, ad aggiornare i macchinari di installazione e a produrre tutti i componenti di installazione usando un processo artificiale di bagnatura. Inoltre, essi hanno iniziato un test a grandezza naturale di espansione del tampone per studiare in che modo la bentonite tampone si trasforma all’interno della galleria di smaltimento.
Dopo aver completato i progetti della strumentazione e del riscaldatore e aver effettuato i test di compatibilità, i ricercatori in Francia hanno installato la strumentazione sull’involucro e sui riscaldatori. Un altro compito sarà quello di simulare il calore causato dai pacchi di rifiuti esotermici, con l’obbiettivo di raggiungere i 90 gradi Celsius all’interfaccia tra roccia e involucro.
In Svizzera, i ricercatori hanno creato con successo un tunnel di smaltimento lungo 50 metri. Inoltre, essi hanno effettuato un notevole lavoro per quanto riguarda l’ottimizzazione della produzione del materiale tampone e la fabbricazione dei macchinari necessari. Il prossimo passo è quello di installare tre riscaldatori nel tunnel, riempirlo con bentonite e sigillarlo con un alto numero di tappi di cemento.
Infine, i ricercatori in Finlandia hanno usato delle tecniche avanzate per raggiungere la precisione richiesta quando si installano i blocchi di bentonite tampone nel foro di deposito. Il veicolo di installazione dei contenitori è stato ultimato, come anche i primi siti di test sotterranei e in superficie.
LUCOEX ha presentato il proprio lavoro in varie conferenze e workshop.