Protezione dei beni spaziali europei

I sistemi basati sullo spazio sono diventati indispensabili ai servizi importanti per le economie d’Europa, compresa la sicurezza. Un’iniziativa finanziata dall’UE ha facilitato il dialogo tra le parti interessate principali che osservano gli oggetti spaziali che potrebbero danneggiare l’infrastruttura in orbita.

Finora, le informazioni su ciò che sta avvenendo nello spazio hanno attraversato ampiamente i paesi che visitano lo spazio, come gli Stati Uniti. Tuttavia in Europa vi è una grande esperienza e sono presenti molti beni per monitorare e analizzare gli oggetti spaziali.

Un approccio coordinato per aumentare la consapevolezza situazionale dello spazio (SSA)/la sorveglianza e il monitoraggio spaziale (SST) basati sulla ricerca effettuata e sull’infrastruttura disponibile in Europa, aumenterebbe le sue capacità in quest’area. Questo è stato lo scopo del progetto STEP (Support to the development of a European SSA capability), finanziato dall’UE.

Coordinato dal Centro satellitare dell’Unione europea (SatCen), STEP ha promosso una comprensione comune delle sfide tecniche a SSA/SST. La consapevolezza SSA sostiene tutte le operazioni nello spazio, garantendo che i satelliti in orbita non interferiscano tra di loro, evitando le collisioni e monitorando i detriti dello spazio.

In particolare, STEP si è concentrato sulle regole di consegna per i servizi SSA/SST, incluse le avvertenze di congiunzione e la frammentazione degli oggetti spaziali. Organizzando tre laboratori a tema, ha offerto un forum per la discussione tra le organizzazioni e le agenzie, offrendo un contributo agli elementi dell’infrastruttura SSA/SST, a coloro che hanno potere decisionale e agli utenti finali.

Attraverso lo scambio di informazioni coordinato, sono state identificate le caratteristiche delle comunità di utenti finali (che spaziano dagli enti governativi al pubblico generale). Inoltre, sono stati analizzati la diversa natura e i bisogni delle comunità coinvolte.

Due interfacce campione per i servizi SST per la previsione del nuovo accesso e avvisi di congiunzione sono stati sviluppati a questo scopo. Essi hanno aiutato a raccogliere informazioni sui bisogni degli utenti finali oltre a definire le capacità funzionali per i futuri servizi SST.

Il progetto STEP ha raccolto un input prezioso per facilitare la creazione di una capacità SSA/SST e di elementi complementari di una politica SSA che considera la legge sullo spazio internazionale. Una consapevolezza SSA autonoma consentirà all’Europa di gestire correttamente i propri beni spaziali rafforzando allo stesso tempo il margine competitivo del settore europeo. Due video promozionali creati nel quadro di STEP sono disponibili sul sito web SatCen.

pubblicato: 2015-11-23
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