La combinazione tra feed visivi ottenuti dalle videocamere e dati ricavati da vari tipi di sensori consente ai nuovi sistemi di sicurezza di potenziare le prestazioni di infrastrutture critiche sotto questo punto di vista. Un’iniziativa dell’UE ha sviluppato tecnologie all’avanguardia che contribuiranno a prevenire atti vandalici, contrastare attacchi terroristici, controllare i costi e salvare vite umane.
Dopo gli eventi terroristici di Madrid (innesco di una bomba su un treno) nel 2004 e di Londra (esplosione nella metropolitana) nell’anno seguente, l’Europa è stata costretta ad adottare un atteggiamento molto più vigile circa le proprie infrastrutture. Le videocamere a circuito chiuso (CCTV) attualmente disponibili in commercio si limitano al rilevamento di comportamenti sospetti o anomali, che implicano la necessità di tecnologie più sofisticate in grado di contrastare questo tipo di scenari apocalittici.
Il progetto SAMURAI (Suspicious and Abnormal Behaviour Monitoring Using a Network of Cameras & Sensors for Situation Awareness Enhancement), finanziato dall’UE, è stato concepito allo scopo di sviluppare un sistema di monitoraggio più intelligente e avanzato in grado di individuare comportamenti sospetti in tempo reale attraverso il controllo di un’ampia rete di videocamere. Le nuove tecnologie non prevedono esclusivamente videocamere a circuito chiuso ma anche l’utilizzo di vari sensori in grado di combinare molteplici flussi di dati allo scopo di fornire un quadro più completo.
Gli attuali sistemi di sicurezza CCTV elaborano i video mediante l’utilizzo di regole predefinite in grado di raccogliere un numero elevato di falsi allarmi. L’iniziativa SAMURAI ha realizzato un sistema in grado di determinare comportamenti anomali e accettabili sulla base dei feedback ricevuti dagli operatori.
Il nuovo sistema di sorveglianza è in grado di monitorare oggetti e persone mediante numerose videocamere e livelli di illuminazione, utilizzando forme e modelli di movimento finalizzati all’identificazione dei soggetti. Il funzionamento della tecnologia si basa sull’utilizzo di un’ampia gamma di sensori, tra cui registratori audio e video mobili e indossabili destinati alle squadre di sicurezza per potenziare la sorveglianza.
La tecnologia utilizza immagini in tempo reale fornendo informazioni continue basate sul contesto al personale addetto alla sicurezza. Gli operatori possono inoltre inviare al sistema istruzioni basate sui feedback per non generare falsi allarmi.
L’iniziativa SAMURAI ha potenziato le capacità delle videocamere a circuito chiuso, garantendo un livello di sorveglianza intelligente, adattativo e rapido. Questi strumenti consentiranno di aumentare i livelli di sicurezza nei luoghi pubblici.
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