La ricerca sull’acqua nell’era digitale

Un recente progetto ha promosso l’uso di nuovi strumenti digitali per la ricerca sull’acqua in Marocco attraverso la formazione e una migliore integrazione con l’UE.

Lo Spazio europeo della ricerca (SER) è stato creato per promuovere l’eccellenza della ricerca e le collaborazioni multinazionali tra l’UE e i paesi non UE. Questa iniziativa aiuterà i paesi come il Marocco a migliorare la qualità e la quantità della loro ricerca.

Il progetto MOICT (“Morocco research advance in ICT for water”), finanziato dall’UE, ha puntato a dare una spinta alla tecnologia delle informazioni e delle comunicazioni (ICT) per la ricerca sull’acqua presso l’Università Sidi Mohamed Ben Abdellah (USMBA). In particolare, il progetto ha cercato di migliorare la capacità di innovazione e ricerca presso l’USMBA per integrare il Marocco nel SER, migliorare la comunicazione e sostenere i giovani ricercatori.

Il progetto è stato lanciato con una serie di workshop che hanno fornito a tutti i partecipanti le relative informazioni e linee guida. Esse hanno portato a discussioni tra il governo, l’accademia e l’industria sull’ICT per l’acqua e un piano iniziale per la creazione di capacità nell’area. Da questo lavoro iniziale del progetto, è stato creato il Manuale di attuazione del progetto per guidare i partecipanti per il resto del progetto.

MOICT ha inoltre fornito la formazione per i manager della ricerca e i giovani ricercatori in imprenditorialità, finanziamento e trasferimento della ricerca nel SER. Inoltre, i ricercatori sono stati esposti alle opportunità e alle procedure del sistema SER, e hanno sviluppato una strategia per la collaborazione.

Infine, il progetto ha completato una revisione delle strutture idriche del Marocco e delle necessità tecniche nel settore. Questo ha informato numerose sessioni di formazione per i giovani ricercatori all’USMBA.

MOICT ha migliorato la capacità del Marocco di ricerca di alta qualità nel campo dell’ICT per l’acqua. Sul lungo termine ciò aiuterà il Marocco accrescendo la capacità di ricerca e migliorando le competenze, in particolare, dei giovani ricercatori.

pubblicato: 2015-07-31
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