Una nuova prospettiva terapeutica sul diabete

Alcuni scienziati europei stanno lavorando a un nuovo intervento farmacologico sul metabolismo energetico come nuova strategia per affrontare il diabete.

Il diabete di tipo 2 (T2D) è la forma di diabete più comune, che colpisce il 2-3 % della popolazione mondiale. L’emergenza di T2D è stata fortemente collegata allo stile di vita occidentale, caratterizzato da eccessivo apporto nutrizionale e mancanza di attività fisica.

Sempre più prove dimostrano una complessa eziologia della malattia, che coinvolge fattori sia genetici che nutrizionali. Attore centrale nella patofisiologia di T2D è il recettore nucleare degli ormoni (NHR) PPARγ. Questa molecola agisce da sensore dei lipidi e regolatore principale dell’adipogenesi. PPARγ è inoltre il bersaglio molecolare per i farmaci che aumentano la sensibilità all’insulina della classe dei Tiazolidindioni (TZD), attualmente disponibili come farmaci antidiabetici orali. Ma malgrado la loro efficacia nel controllo della glicemia i TZD sono associati a diversi effetti collaterali avversi.

Il progetto FGF1T2D (FGF1: a novel metabolic regulator involved in insulin sensitization and glycemic control), finanziato dall’UE, mirava a studiare la via di trascrizione del metabolismo dell’energia. A tal fine gli scienziati hanno utilizzato un nuovo strumento di screening e identificato un fattore di crescita dei fibroblasti 1 (FGF1) come nuovo bersaglio di PPARγ. Finora hanno scoperto che l’espressione di FGF1 è regolata da PPARγ e che i topi con carenza di FGF1 diventano insulino-resistenti con una dieta ricca di grassi. I risultati sottolineano chiaramente l’importanza di questa via nel diabete indotto dall’alimentazione.

Questa scoperta ha indotto gli scienziati a studiare se la somministrazione di FGF1 a topi diabetici potesse ridurre i livelli di glucosio similmente agli TZD. Gli studi sui modelli murini della malattia dovrebbero aiutare a decifrare il meccanismo con cui FGF1 influisce sul metabolismo di lipidi e carboidrati.

Nel loro insieme le attività del progetto FGF1T2D hanno fatto luce sul ruolo della via di segnalazione endocrina PPARγ-FGF1 nello sviluppo del diabete. Le strategie terapeutiche future potrebbero includere la manipolazione di FGF1 per il controllo del diabete.

pubblicato: 2015-12-30
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