I tubi di chitosano contribuiscono alla rigenerazione dei nervi periferici

I danni ai nervi periferici sono una grave causa di invalidità; ne vengono colpite ogni anno centinaia di migliaia di persone in Europa. Un consorzio finanziato dall’UE sta sviluppando un impianto di nervi artificiali capace di promuovere e sostenere la riparazione dei nervi periferici danneggiati a lunghe distanze.

Al contrario del sistema nervoso centrale, i nervi periferici mostrano capacità rigenerative. Tuttavia, la rigenerazione dopo una perdita nervosa significativa è molto scarsa e può portare alla perdita di funzionalità del muscolo interagente. Pertanto, è necessario sviluppare terapie innovative per la riparazione e la rigenerazione delle lesioni che interessano nervi periferici.

Il progetto BIOHYBRID (Biohybrid templates for peripheral nerve regeneration), finanziato dall’UE, sta sviluppando un dispositivo che consente di riparare a lunga distanza nervi lesionati. Questo nuovo innesto realizzato con chitosano, un biopolimero presente nell’esoscheletro dei granchi, ha lo scopo di colmare la lacuna dovuta alla perdita di tessuto nervoso e di attivare la rigenerazione nervosa tra i monconi nervosi prossimale e distale. Un approccio sperimentale integrato comprende la prefabbricazione di un dispositivo nervoso bioibrido, il suo trapianto nelle parti mancanti del nervo in un modello animale e la valutazione dell’esito rigenerativo.

Dopo tre anni di lavoro, i partner di BIOHYBRID hanno testato scaffold (strutture) tridimensionali basati su tubi vuoti di chitosano. Uno studio generale e uno in vivo su media scala per la valutazione dei tubi cavi di chitosano con gradi diversi di acetilazione hanno condotto alla guida per nervi Reaxon®, approvata come dispositivo medico.

Gli studi in vitro della funzionalizzazione di scaffold hanno evidenziato che i fattori neurotrofici coniugati a nanoparticelle di ossido di ferro trasmettono le proprietà necessarie agli scaffold; ne è scaturita una domanda di brevetto. La valutazione in vivo ha rivelato che la semina negli scaffold con cellule di Schwann sovraesprimenti del fattore di crescita dei fibroblasti 2 ha favorito la rigenerazione assonale. Sono state anche caratterizzate le differenze tra ratti sani e diabetici, maschi e femmine, sotto il profilo della rigenerazione dei nervi periferici.

BIOHYBRID ha predisposto un piano completo di indagini cliniche, per valutare la riparazione di lesioni ai nervi mediani e ulnari nell’uomo, utilizzando una guida per nervi Reaxon® impiantata. Dopo l’immissione sul mercato, la guida per i nervi Reaxon® è stata impiantata in alcuni pazienti con difetti ai nervi periferici in Germania. I risultati della sperimentazione clinica sosterranno future applicazioni di condotti avanzati di chitosano composito. Si prevede che l’utilizzo clinico dell’innovativo dispositivo per nervi bioingegnerizzato che è stato sviluppato ridurrà i tempi e accelererà la resa in termini di qualità della vita per i pazienti interessati.

pubblicato: 2015-11-18
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