Una diagnosi accelerata del cancro
Il cancro alla prostata rappresenta il secondo tipo di cancro più comune negli uomini. La realizzazione di soluzioni per analizzare le immagini ad alta intensità di elaborazione in relazione al cancro alla prostata dovrebbe migliorare la precisione complessiva e la rapidità della diagnosi.
Tradizionalmente, l’istopatologia ha costituito il metodo d’elezione per la diagnosi e la stadiazione di diversi tipi di cancro. Tuttavia, si tratta di una tecnica caratterizzata da molto lavoro e bassa intensità di elaborazione; inoltre si affida alle annotazioni soggettive riguardanti numerosi vetrini di tessuto.
Sono pertanto necessarie alternative più rapide, che stanno emergendo sotto forma di analisi di immagini digitali. Una combinazione di annotazioni manuali e digitali ha condotto alla creazione di librerie di immagini in vari settori accademici e industriali in varie parti del mondo.
Per sfruttare integralmente la velocità dell’analisi digitale nella diagnosi di cancro, è urgente razionalizzare la procedura e fornire un insieme esaustivo di strumenti per l’integrazione e l’estrapolazione dei dati. Gli strumenti computazionali ad alte prestazioni dovrebbero consentire l’integrazione di più librerie e lo sfruttamento delle conoscenze esistenti.
In tale contesto, il progetto FAST-PATH, finanziato dall’UE, svilupperà strumenti che consentono il flusso lavoro digitale della patologia. Mediante un’interfaccia basata su Web, il consorzio integrerà le risorse digitali della patologia e le annotazioni manuali correlate.
Attualmente, non sono molto chiari i criteri per distinguere i tumori potenzialmente letali e le forme di cancro non aggressive. Anche se, come indicazione di aggressività del cancro, si utilizza il sistema di classificazione di Gleason, si tratta di un processo che richiede molto tempo. Il rilevamento dell’antigene specifico della prostata ha rivoluzionato lo screening riguardante la relativa forma di cancro, ma ora si accompagna a livelli eccessivi di cure.
Per colmare tali carenze e velocizzare la diagnosi di cancro alla prostata, FAST-PATH utilizzerà biomarcatori di immunoistochimica multiplex. I ricercatori, collaborando strettamente con partner industriali, si sono proposti di sviluppare e convalidare nuovi biomarcatori per la prostata, accanto a soluzioni computazionali per un’analisi quantitativa rapida dei dati di immunoistochimica.
Le tecnologie automatiche e ad alte prestazioni proposte si concentrano su aspetti chiave della patologia del cancro alla prostata. La loro integrazione nel flusso di lavoro FAST-PATH dovrebbe incrementare notevolmente la precisione della diagnosi relativa alla prostata, evitare trattamenti non necessari e ridurre la mortalità legata al cancro.
pubblicato: 2015-04-22