La disoccupazione
giovanile porta a una serie di problemi, che vanno dalla povertà
all'esclusione sociale. Più a lungo i giovani rimangono disoccupati, più
diventa difficile per loro entrare nel mondo del lavoro.
Ma ottenere quel primo lavoro è una prospettiva che li intimorisce.
Oltre ad avere meno esperienza lavorativa rispetto alla generazione con
cui si confronta, chi è alla ricerca di un primo impiego si trova anche
in una posizione di svantaggio nei colloqui. Il progetto TARDIS
("Training young Adults' Regulation of emotions and Development of
social Interaction Skills") sta cercando di ristabilire l'equilibrio
offrendo ai giovani "colloqui virtuali" per esercitarsi nelle competenze
sociali e per aiutarli a prepararsi ai colloqui reali.
TARDIS – Un mezzo per il successo
Gli ideatori del progetto - un consorzio di accademici provenienti
da Paesi Bassi, Germania, Francia e Regno Unito - hanno creato un
sistema che usa "agenti virtuali".
"La piattaforma crea un ambiente verosimile di colloquio di lavoro, quanto più vicino possibile alla realtà", dice la dott.ssa
Aurélie Jonquoy, project manager di TARDIS. "TARDIS è un 'gioco serio',
nel quale sono eliminate molte delle caratteristiche del mondo reale
potenzialmente limitanti. Poiché molti giovani conoscono - e apprezzano -
i videogiochi, l'aspetto ludico di TARDIS è determinante per mantenerli
motivati e interessati ad allenarsi per tutto il tempo necessario".
Il sistema è composto da diverse parti: l'utente interagisce con una
controparte virtuale attraverso una webcam e cuffie audio. La
controparte virtuale pone domande e fornisce risposte realistiche
verbali e non-verbali, come ad esempio commenti incoraggianti o gesti di
noia o fastidio.
Aiutare i giovani adulti a gestire l'ansia da colloquio
Il sistema dispone inoltre di un sofisticato modello emotivo che gli
permette di capire lo stato d'animo dell'utente, sulla base del suo
linguaggio del corpo e del tono della sua voce. Questo modello permette
alla controparte virtuale di reagire appropriatamente nei confronti
dell'utente. Un'altra funzione permette all'utente di vedere i punti in
cui si è mostrato sicuro di sé e rilassato, e quelli in cui invece
appariva nervoso.
Il sistema viene promosso e offerto alle organizzazioni giovanili di
tutta Europa. Una delle prime organizzazioni ad averlo adottato è la
YMCA London South West, il cui programma Get On Track è rivolto ai
giovani dei quartieri di Londra economicamente svantaggiati. Anna
Harris, coordinatrice del progetto Get On Track, spiega perché si sono
offerti volontari per provare il sistema:
"Ci siamo uniti al programma TARDIS per permettere ai giovani di far
pratica e quindi di acquisire esperienza nei colloqui di lavoro. Penso
che avere un accesso regolare a un progetto del genere sarebbe
fantastico, perché permette ai giovani di rivedersi nella situazione del
colloquio e di ascoltare i commenti sul proprio comportamento. Questo
potrebbe aiutarli a migliorare e raffinare le proprie competenze in
questo campo, e in definitiva ridurre l'ansia che avvertono quando fanno
un colloquio di lavoro e quindi avere più possibilità di superarlo".
"Con TARDIS i giovani possono imparare a conoscere i propri punti di
forza e le proprie debolezze, e ridurre l'ansia nel proporsi per un
lavoro o presentarsi a un colloquio", ha detto la dott.ssa
Jonquoy, aggiungendo che l'agente virtuale permetterà alle
organizzazioni giovanili, già oberate di lavoro, di aiutare molti più
giovani svantaggiati.
Collegamento al progetto su CORDIS:
- Sito web del progetto su CORDIS
Collegamento al sito web del progetto:
- Sito web del progetto TARDIS
Altri collegamenti:
- Sito web dell'Agenda digitale della Commissione europea