Très Cloîtres Numérique , che
dovrebbe essere lanciato quest'estate, è un "monumento vivente" di un
quartiere dimenticato di Grenoble, dice Paul Chippendale, il
coordinatore di VENTURI. Il progetto è stato ideato "sia per le persone
che conoscono il quartiere che per chi è interessato al ricco patrimonio
storico e culturale di Grenoble".
I partecipanti possono usare tablet e smartphone per guardare la
città attraverso delle lenti virtuali. La scena reale vista attraverso
la webcam del dispositivo è sovrapposta a fotografie storiche e
ricostruzioni 3D di antichi edifici, permettendo agli utenti di guardare
ciò che li circonda tornando indietro nel tempo. Gli alunni delle
scuole locali hanno raccolto fotografie e ricordi di genitori e nonni
per conservarli per le generazioni future.
Oltre smartphone e tablet: la Realtà Aumentata (RA) che si indossa
Benché Très Cloitres Numérique sia un progetto ambizioso, richiede
ancora che l'utente guardi attraverso lo schermo del dispositivo
intelligente. Invece di essere costretti a guardare il mondo attraverso
il dispositivo - dice Chippendale - dovrebbe essere possibile
sperimentare un ambiente aumentato senza interruzioni, attraverso
occhiali, orologi e auricolari intelligenti.
"Il paradigma tradizionale di RA - tenere in mano il proprio
smartphone usandolo come una lente magica - sicuramente rende la RA
accessibile alle masse, ma lo ritengo poco confortevole. Nonostante
lavori in questo campo, non uso ancora applicazioni di RA nella vita di
tutti i giorni", continua Chippendale. "Sono ancora troppo generiche e
non offrono informazioni utili a seconda di dove mi trovo, cosa faccio e
cosa mi piace".
"Credo però che questo stia per cambiare. Nel progetto VENTURI
abbiamo esplorato una "percezione della realtà" che unisca la visione
computerizzata a sensori, collegando il tutto a un "accrescimento della
realtà" ottenuto attraverso audio 3D, interazione con Smartwatch e HMD
come GoogleGlass".
L'obiettivo del progetto VENTURI è di creare applicazioni di realtà
aumentata che collegano senza soluzione di continuità l'interazione
dell'utente con il mondo reale. Invece di doversi fermare per guardare
smartphone o tablet, gli utenti riceveranno informazioni attraverso
auricolari o occhiali intelligenti che miglioreranno l'esperienza del
mondo circostante.
Usare la Realtà Aumentata per servire i clienti
Usando i sistemi di realtà aumentata del progetto VENTURI non si
possono creare solo gallerie storiche virtuali. Aziende come Volkswagen,
Audi e
IKEA stanno lavorando con il partner del progetto
Metaio
per creare nuovi strumenti molto interessanti. Per esempio, i clienti
di Audi possono effettuare una prova virtuale del loro nuovo veicolo per
scoprirne le caratteristiche, mentre Volkswagen permette agli utenti di
personalizzare l'automobile prima di ordinarla. IKEA e Mitsubishi
permettono ai rispettivi clienti di vedere, prima dell'acquisto, come i
prodotti starebbero nelle loro case o uffici.
Lavorando con Metaio e Sony, il progetto VENTURI sta creando quello
che ritiene sarà la prima generazione di strumenti di RA onnipresenti.
Paul Chippendale ci dice:
"Grazie alla partecipazione di Sony a
VENTURI abbiamo un accesso privilegiato ai progetti futuri dei
dispositivi intelligenti da indossare, che vanno dai braccialetti life
logging intelligenti (dispositivi da indossare al polso che registrano
le attività dell'utente) ad avanzati display da portare in testa.
Abbiamo usato questa visione, insieme alla profonda conoscenza del
mercato di Metaio, per creare contenuto di RA personalizzato a seconda
del profilo sociale dell'utente, l'ambiente in cui si trova e l'attività
che sta compiendo".