Incoraggiare il coinvolgimento tra cittadini e responsabili politici
L'UE sta finanziando diversi progetti di ricerca che mirano a
definire un modo efficace per coinvolgere i cittadini online. Tre di
questi progetti -
PUZZLED BY POLICY ,
OURSPACE e
PARTERRE - hanno prodotto strumenti volti a rendere la partecipazione alla politica aperta a tutti i cittadini.
"Il processo legislativo può essere molto complesso, i documenti
contengono molte espressioni gergali", dice Deirdre Lee, coordinatrice
del progetto di partecipazione elettronica PUZZLED BY POLICY. "Quello
che facciamo è cercare di colmare questa lacuna tra politica e
cittadini".
Una delle chiavi del successo di queste iniziative è che usano le
piattaforme di social media esistenti. "A volte, nei progetti di
partecipazione elettronica i governi costruiscono piattaforme o siti
web, e poi si aspettano che i cittadini vadano a visitarli per esprimere
il loro punto di vista. Quando ciò non avviene, sono delusi", dice la
signora Lee, che ha sede presso la Insight-NUI Galway, in Irlanda.
"Usiamo reti esistenti come Facebook, LinkedIn e Twitter per diffondere
il messaggio alle comunità interessate alla politica".
Le prove PUZZLED BY POLICY hanno dimostrato che le persone in età di
voto a volte non capiscono come le proprie opinioni si inserisono nelle
politiche nuove o esistenti. Lo strumento Policy Profiler di PUZZLED BY
POLICY mostra quindi all'utente dove si trova, in termini di
orientamento politico e rispetto ad altre persone, ONG, partiti politici
e altre parti interessate. Gli utenti sono poi esortati a partecipare a
discussioni online, e di conseguenza sono confrontati con una gamma di
opinioni e possono proporre la propria.
Tamara Jonjic dell'Istituto universitario europeo e partner di
PUZZLED BY POLICY dice che questo processo aiuta i cittadini europei a
comprendere meglio le proprie opinioni e permette loro di condividere
tali opinioni con i responsabili politici.
"I cittadini hanno la possibilità di analizzare criticamente le
politiche esistenti e anche di suggerire miglioramenti politici e
alternative politiche", ha aggiunto.
PUZZLED BY POLICY condivide anche le sintesi e le relazioni di
queste discussioni con i responsabili politici. Pertanto, i responsabili
delle politiche possono prendere decisioni più informate che riflettono
le opinioni dei loro elettori e ciò avvia un ciclo virtuoso di
coinvolgimento.
OURSPACE – Aiutare i giovani a interessarsi alla politica
La piattaforma di consultazione politica sviluppata da OURSPACE sta
coinvolgendo i giovani cittadini europei nel processo di legislazione.
La piattaforma riunisce i responsabili delle politiche dell'UE e i
futuri elettori, ed è già stata adottata da organizzazioni giovanili
quali il British Youth Council, il Modello Unione Europea (MEU) e
Cafebabel.
La piattaforma OURSPACE consente ai giovani di partecipare a
dibattiti e di sfidare i politici tramite App iPhone, Facebook, gadget
iGoogle e un sito web autonomo.
"Complimenti al progetto OURSPACE e a tutti quelli che hanno dato un
contributo", dice l'eurodeputata austriaca Ulrike Lunacek. "Osservando
il gran numero di argomenti e relatori giovani presenti sulla pagina,
non si può certo dire che i giovani non sono interessati alla politica".
Creare un dialogo con gli elettori
Il progetto PARTERRE ha contribuito a promuovere la partecipazione
elettronica offrendo una serie di strumenti per le agenzie governative
locali, la maggior parte dei quali sono ormai diventati prodotti e
servizi di successo. Uno
strumento di autovalutazione
consente agli enti pubblici di determinare se sono pronti a introdurre
un modello di partecipazione elettronica della democrazia locale.
PARTERRE offre anche un servizio di incontri "municipali" elettronici
che permette agli utenti di discutere iniziative politiche in piccoli
gruppi, 5 dei quali sono stati lanciati a Palermo, in Italia, dal
novembre 2013 al giugno 2014, commissionati dal Comune (
ulteriori informazioni) .
Questi incontri possono anche essere completamente migrati online utilizzando uno strumento urbanistico collaborativo,
Demos Plan
, che ha avuto molto successo in Germania, dove i responsabili politici
e i cittadini collaborano attivamente a mappe, disegni e altri
documenti. I cittadini possono formulare osservazioni e proporre
modifiche ai piani in tempo reale e i responsabili politici possono
integrare i loro commenti senza soluzione di continuità, piuttosto che
passare attraverso iterazioni di programmazione di riunioni e scambi di
file stampati pesanti e costosi.
Infine, in occasione delle prossime elezioni del Parlamento europeo e
con il supporto di un'azienda italiana di comunicazione, è stato appena
lanciato un altro progetto dai membri del team PARTERRE. Il progetto -
denominato
Blasting News -
consiste nel creare 28 siti web in tutti gli Stati membri dell'UE, dove I
cittadini possono inviare articoli in cui spiegano in dettaglio cosa si
aspettano dal prossimo Parlamento europeo e ciò che per loro significa
l'Europa in realtà. È online una
prima versione di questa nuova iniziativa che molto presto sarà pienamente operativa.
L'Importanza della partecipazione elettronica
Alcuni progetti di ricerca TIC, finanziati dall'UE, creano una serie
di strumenti che rendono la partecipazione elettronica una realtà. I
progetti sviluppano e promuovono mezzi efficaci per il coinvolgimento
delle parti interessate nel processo politico.
"Non bisogna dimenticare che ogni voce conta", dice la signora Ira
Giannakoudaki dell'azienda IT della Città di Atene (DAEM SA), partner
del progetto PUZZLED BY POLICY. "È possibile partecipare subito, a
vantaggio di tutti I cittadini".