I prodotti della biotecnologia marina, del valore di oltre 4 miliardi di
USD, hanno le potenzialità per dare un cotributo significativo alla
salute umana, la produzione industriale e la sicurezza alimentare ed
energetica. La ricerca in questo settore è però ancora ostacolata dalle
vaste distanze oceaniche, la frammentazione delle unità territoriali, il
bisogno di competenze multidisciplinari e attrezzature costose.
Il progetto
EMBRC (“EMBRC
preparatory phase”), finanziato dall’UE, si proponeva di consolidare la
posizione dell’Europa in quanto leader mondiale nelle scienze marnine
per mezzo di una rete diversificata di risorse umane e fisiche. Gli
scienziati saranno in grado di passare più velocemente dalla scoperta
all’applicazione tecnologica mediante un più ampio accesso a
informazioni, competenze, unità marine nazionali e laboratori.
L’obiettivo di EMBRC è stato definito come il raggruppamento di
strumenti di scoperta, come l’accesso agli ecosistemi costieri europei,
la strumentazione marina specializzata e l’osservazione via satellite e
sensori. Fornirebbe anche servizi di ricerca come test di nuovi geni
marini, nuovi composti, biobanche, metagenomica, analisi dei grandi
dati, microscopia e bioinformatica.
Queste attività hanno avuto come risultato infrastrutture, relazioni
e strategie che hanno identificato EMBRC come entità indipendente, la
quale sarà operativa dal 2015. È stato istituito un organo governante ed
è stato fatto un corso di formazione al futuro staff dell’EMBRC.
I rapporti comprendevano una relazione sulla strategia scientifica,
un business plan per il funzionamento sostenibile e diversi documenti
politici di alto livello. In seguito è stato stilato un Memorandum
d’intesa che è stato già firmato da 16 paesi partner pronti per il
lancio ufficiale dell’EMBRC.
Il progetto EMBRC ha creato un punto focale per la ricerca e una
potente piattaforma strategica e politica per le scienze marine su scala
regionale, nazionale ed europea. Man mano che l’EMBRC guadagnerà
rapidamente influenza e importanza a livello dell’UE, esso rafforzerà le
attività europee di ricerca in questo importante settore.