Il ferro è un
elemento chiave per la vita sulla Terra. È un elemento raro nell’acqua
marina di superficie e pertanto molti fitoplancton hanno sviluppato
diversi percorsi di metabolismo del ferro.
Il progetto IRONALGAE (“Iron uptake in Chromera velia and other
marine microalgae”), finanziato dall’UE, ha voluto studiare
l’assorbimento del ferro in questa microalga e confrontarlo ad altre
classi di fitoplancton.
Per raggiungere questo scopo, gli scienziati hanno analizzato i geni
e le proteine coinvolte nell’assorbimento dei composti contenenti ferro
e nell’estrazione degli atomi di ferro. Hanno studiato numerose altre
microalghe nonché le diatomee.
Un confronto dei composti contenenti ferro ha identificato l’acido
etilendiamminotetraacetico ferrico (EDTA) come la miglior fonte di ferro
per la crescita. Tuttavia, il citrato ferrico e l’ascorbato ferroso
possono essere usati per studiare il modo in cui le microalghe elaborano
il ferro a livello molecolare.
I ricercatori hanno scoperto che, tra tutti gli organismi studiati,
il ferro che aderisce alla superficie delle cellule era importante,
sebbene non vi fosse un meccanismo comune di legame del ferro. Mediante
l’analisi ad alto rendimento, sono state individuate numerose proteine
di assorbimento del ferro per un ulteriore studio.