Sfruttare le risorse di fiumi ed estuari usando una nuova tecnologia delle turbine

Un’iniziativa dell’UE è pronta a testare il primo dei suoi due innovativi dispositivi con turbine. Questo fa compiere un passo in avanti al progetto verso la commercializzazione delle turbine idrocinetiche, che offriranno una soluzione affidabile per generare energia a zero emissioni di carbonio da fiumi ed estuari.

L’energia idrocinetica possiede un grande potenziale in termini di risorse. Nonostante questo è ancora in larga misura non sfruttata, ne viene finora utilizzato infatti solo il 5 %. L’Europa ha molti fiumi di piccole e medie dimensioni e stretti tra le isole. Al momento, le tecnologie richiedono delle velocità molto elevate del flusso e grandi spazi per l’installazione al fine di rendere l’energia prodotta dalle turbine sostenibile dal punto di vista economico. Di conseguenza, la maggior parte del mercato disponibile non ha una soluzione praticabile.

Sfruttare un’energia efficiente in termini di costi, pulita e affidabile per gli utenti

Il progetto DP Renewables, finanziato dall’UE, intende offrire una tale soluzione sviluppando e commercializzando due turbine idrocinetiche da 25 kW e 60 kW che consentiranno agli utenti di sfruttare l’energia pulita e prevedibile proveniente dall’acqua che scorre in fiumi ed estuari. In sostanza, questo consentirà all’Europa e al resto del mondo di utilizzare una risorsa abbondante e facilmente accessibile.

Secondo un comunicato stampa, la PMI irlandese e coordinatrice del progetto DesignPro Renewables ha svelato una nuova progettazione migliorata della turbina per il dispositivo da 25 kW che semplifica le procedure di installazione, oltre che di funzionamento e manutenzione, per gli utenti finali. Questa progettazione «presenta una piattaforma integrata e una tecnologia all’avanguardia che consente di sollevare le turbine fuori dall’acqua per avere accesso alle pale e ai componenti più soggetti ai guasti senza dover estrarre l’intero dispositivo».

Tecnologia della turbina idrocinetica per la produzione di energia

Il comunicato stampa spiega che il «concetto prevede due turbine ad asse verticale collocate su ciascun lato di un’imbarcazione a forma di goccia, il corpo tozzo». Insieme con il sistema Blade Pitch Control per il controllo del passo della pala, in attesa di brevetto, questa imbarcazione accelera il flusso dell’acqua nelle turbine per produrre una notevole quantità di energia con basse velocità del flusso. «Le pale delle turbine ruotano verso l’esterno, allontanando in modo naturale la vita marina e i detriti dal dispositivo che ruota a una velocità sicura e controllata di 40 giri/min». Il principale vantaggio di questa progettazione è che semplifica le procedure di funzionamento e manutenzione per gli utenti finali. Incrementa inoltre efficienza, prestazioni e sicurezza, riducendo allo stesso tempo ritardi e costi.

DesignPro Renewables ha iniziato la costruzione della turbina idrocinetica fluviale da 25 kW. Il piano è di effettuare il lancio del primo dispositivo in scala reale in un sito francese a settembre. Mentre si trova lì, la turbina verrà sottoposta ad approfonditi collaudi operativi e ambientali per circa 12 mesi.

La messa in servizio era originariamente programmata per marzo, ma l’azienda ha individuato molti modi per ottimizzare il dispositivo e il suo lancio. In un altro comunicato stampa di DesignPro Renewables, il responsabile dell’innovazione per il progetto Vincent McCormack dice: «Abbiamo inserito questo intervallo di tempo nel progetto per effettuare l''installazione in una fase successiva, va sempre bene essere ambiziosi per conservare lo slancio. Avendo identificato diverse aree che potevano essere ottimizzate e che avrebbero alla fine migliorato il successo e le prestazioni del collaudo, abbiamo preso la decisione strategica di utilizzare questo tempo in modo efficace e di implementare questi ulteriori miglioramenti alla tecnologia e ai piani e alla disposizione del sito di installazione».

Il progetto DP Renewables (A range of economically viable, innovative and proven HydroKinetic turbines that will enable users to exploit the huge potential of clean, predictable energy in the world’s rivers, canals and estuaries) intende entrare nel mercato con le due turbine nel mese di giugno del 2019. Esse saranno progettate in modo specifico per soddisfare un mercato di nicchia della produzione di energia su piccola scala e a bassa potenza in fiumi, canali ed estuari. Il lavoro è adesso in corso sulla macchina da 60 kW.

Per ulteriori informazioni, vedere:
pagina web del progetto DP Renewables su CORDIS

pubblicato: 2018-09-21
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