Il progetto
FOOD4ME (Personalised nutrition: An integrated analysis of opportunities and challenges), finanziato dall’UE, ha studiato la nutrizione personalizzata considerata come strumento per migliorare la salute.
FOOD4ME ha ampliato le ricerche più avanzate nel settore della nutrizione personalizzata esaminando il problema da un punto di vista economico, scientifico e tecnologico e del consumatore, esplorando le opportunità e le sfide legate alla creazione di solidi modelli economici in tutte le fasi di questa disciplina.
I partner del progetto hanno valutato le prospettive e i problemi dei futuri modelli di business di questo settore insieme a un gran numero di soggetti interessati, tra cui aziende che operano nel comparto alimentare, media, assicurazioni sanitarie, gruppi di pazienti, rivenditori al dettaglio, autorità normative, medici e scienziati. Il lavoro condotto ha portato allo sviluppo di nuovi strumenti scientifici che impiegano dati dietetici, genetici e fenotipici per elaborare raccomandazioni di nutrizione individuali.
Il team FOOD4ME ha convalidato l’impatto dei diversi livelli di consulenza nutrizionale sui consumatori utilizzando i risultati di uno studio svolto in sette stati membri dell’UE che confrontava gli effetti di diversi livelli di nutrizione personalizzata sui risultati sanitari di oltre 1 600 individui.
I ricercatori hanno analizzato le attitudini e le convinzioni dei consumatori in relazione a tutti gli aspetti della nutrizione personalizzata, esaminandone le relative implicazioni etiche e legali e hanno elaborato indicazioni per le prassi ottimali riguardanti la comunicazione ai consumatori dei consigli alimentari elaborati a livello individuale.
Tutta la ricerca condotta, i risultati chiave del progetto e le prospettive future della nutrizione personalizzata sono stati raccolti in un White Paper presentato durante la conferenza che ha concluso l’iniziativa.
FOOD4ME ha condotto un’analisi approfondita delle opportunità e dei problemi connessi alla nutrizione personalizzata. I soggetti che operano nel settore sono ora in una posizione migliore per stabilire in che modo i pazienti possono trarre vantaggio dalla consulenza alimentare combinata con il profilo genetico.