Migliorare l’acquacoltura nell’Europa orientale

Un progetto finanziato dall’UE sta migliorando la capacità di ricerca, le infrastrutture e la tutela della proprietà intellettuale (IP) in un centro d’eccellenza europeo nel settore dell’acquacoltura.

L’Istituto di ricerca per la pesca, l’acquacoltura e l’irrigazione (HAKI) è un centro di ricerca e sviluppo nel campo dell’acquacoltura nella regione dell’Europa orientale. Per assolvere a tale funzione, è però necessario migliorare le infrastrutture e la capacità di ricerca dell’istituto.

Per ottenere tale risultato, è stato avviato il progetto AQUAREDPOT (Improvement of research and innovation potential of Research Institute for Fisheries, Aquaculture and Irrigation (HAKI) to promote technological development in central and eastern European aquaculture). AQUAREDPOT sta migliorando la situazione dell’HAKI tramite l’assunzione di nuovi ricercatori, la costruzione di nuove apparecchiature e la diffusione delle notizie sul tipo di ricerca che vi si stanno svolgendo.

Finora, sono stati realizzati undici scambi di ricerca tra l’HAKI e altre strutture di ricerca europee operanti nel settore dell’acquacoltura. AQUAREDPOT ha anche provveduto alla supervisione di 4 corsi formativi per oltre 40 persone, oltre che vari laboratori di studio internazionali.

Il progetto ha permesso inoltre all’HAKI di assumere sette nuovi ricercatori e costruire nuovi impianti di acquacoltura a scopo di ricerca. L’HAKI sta anche ripristinando un sistema di acquacoltura a ricircolo.

Infine, AQUAREDPOT ha svolto all’HAKI un corso sull’IP e una valutazione della ricerca attuale in relazione a potenzialità di IP. Nel lungo periodo, AQUAREDPOT servirà all’HAKI per trasformarsi nell’istituto leader nel campo dell’acquacoltura dell’Europa orientale.

pubblicato: 2015-11-13
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