Una scansione dei maiali redditizia
Ricercatori finanziati dall’UE stanno realizzando e testando uno scanner automatizzato in grado di garantire rapide misurazioni del contenuto di carne e di materia grassa nelle carcasse di suino.
Ogni anno, l’industria suina europea genera un giro d’affari pari all’incirca a 70 miliardi di euro. Uno dei principali aspetti della lavorazione delle carcasse suine è rappresentato dalla classificazione dei tagli nobili sulla base del tenore di materia grassa magra, la cui misurazione è attualmente affidata a una sonda manuale che risulta lenta, dispendiosa in termini di lavoro e in grado di fornire esclusivamente informazioni relative all’intera carcassa.
Il progetto PIGSCAN (“Automatic grading system for determining lean-fat distribution in pig carcasses”), finanziato dall’UE, sta tentando di realizzare uno scanner rapido e automatizzato in grado di rilevare il tenore di materia grassa magra per i singoli tagli, con l’obiettivo finale di creare uno strumento in grado di elaborare 900 carcasse all’ora, per i cui processi di costruzione e di installazione è richiesto un costo inferiore a 40 000 euro.
L’iniziativa PIGSCAN, che si rivolge principalmente ai macelli di piccole e medie dimensioni, si pone l’obiettivo di commercializzare il prodotto entro un anno dalla chiusura dei lavori.
I ricercatori hanno messo a punto le specifiche di progettazione e lo sviluppo del software destinato allo scanner che potrà essere utilizzato su un computer e sarà accessibile attraverso una connessione Internet cablata o senza fili.
Dopo aver condotto numerose prove, i ricercatori hanno selezionato come materiali di protezione piastrelle in ferrite e pannelli in alluminio. È stato quindi creato e testato in laboratorio il prototipo di uno scanner il cui funzionamento si basa sull’induzione magnetica e sull’utilizzo di svariate telecamere.
In seguito alla costruzione del prototipo, gli esperti hanno provveduto a installare molteplici unità della tecnologia ideata in alcuni macelli ai fini della conduzione di test in situ, dai quali sono state ricavate informazioni che consentono agli esperti di sviluppare e mettere a punto algoritmi in grado di calcolare il tenore di materia grassa magra in meno di 15 millisecondi.
Nell’ambito dell’iniziativa PIGSCAN, è stata inoltre condotta una valutazione del potenziale impatto commerciale, nonché delle opportunità e delle minacce che ostacolano il lancio del dispositivo. Al termine dei lavori, il progetto PIGSCAN offrirà ai macelli uno strumento accessibile ed efficace in grado di garantire il miglior rapporto qualità-prezzo per i prodotti a base di maiale.
pubblicato: 2015-04-13