Scienze fisiche, geoscienze

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Un lavoro di ricerca incentrato sull'ingegneria sismica sembra a prima vista inadeguato allo studio degli tsunami. Tuttavia, al suo rientro dallo Sri Lanka, in seguito allo tsunami del 2004, la prof.ssa Tiziana Rossetto, dopo essersi resa conto dell'insufficienza di studi sugli effetti di tali fenomeni sull'infrastruttura costiera, ha ritenuto opportuno approfondire questo aspetto. L'esperta presenterà le sue ricerche al pubblico nel corso dell'evento TEDx Brussels, che si terrà il 1° dicembre.
Soddisfare la richiesta di energia del mondo è una delle principali sfide del nostro tempo. Rinnovabile? Nucleare? Fratturazione idraulica? Cattura e stoccaggio del carbonio? Siamo alla ricerca disperata di una soluzione ottimale. I nostri ricercatori stanno esaminando tutte le possibili soluzioni, dalle metodologie matematiche per adattare i nostri sistemi, ai piani visionari, apparentemente folli, per la futura estrazione di energia.
Dalla qualità dell'aria alla radiazione solare, le informazioni sulla nostra atmosfera sono di fondamentale importanza per tutti noi. Per prendere le decisioni giuste per la nostra qualità della vita attuale e futura, i responsabili delle decisioni, le aziende e i cittadini europei hanno bisogno di informazioni affidabili e aggiornate su cosa succede esattamente nella nostra atmosfera e cosa dobbiamo aspettarci in futuro.
La crescita di alghe verdi-azzurre nei nostri laghi, grandi stagni, bacini idrici e acque pubbliche costituisce un problema per il nostro ambiente e per la nostra salute. Questo tipo di alghe spesso producono un deterioramento della qualità dell'acqua ed emanano un odore chiaramente sgradevole. Le alghe consumano molto ossigeno nell'acqua, lasciandone poco per gli altri animali come i pesci. Inoltre producono tossine che possono causare irritazioni della pelle e si sospettano siano coinvolte nella comparsa del cancro al fegato.
La qualità e la quantità delle risorse di acqua dolce affrontano crescenti sfide in molte parti d'Europa. Il cambiamento climatico, la rapida crescita demografica e l'urbanizzazione, la diminuzione delle risorse di acqua dolce e l'invecchiamento delle infrastrutture pesano fortemente sull'approvvigionamento idrico.
Una scarsa qualità dell'aria rappresenta un grave rischio per la salute, può infatti causare malattie polmonari, malattie cardiovascolari e il cancro. L'inquinamento atmosferico influenza anche l'ambiente, incidendo sulla qualità delle acque dolci, del suolo e degli ecosistemi.
La qualità dell'aria interna (IAQ) influenza la salute e il benessere delle persone, ma negli ultimi 20 anni è cresciuta la preoccupazione per le sostanze inquinanti negli ambienti chiusi, la difficoltà di individuarli e i loro livelli critici.
Gli aeroporti sono infrastrutture altamente energivore, ancora prima che gli aerei decollino o atterrino. Il consumo giornaliero di energia elettrica e termica di un aeroporto di grandi dimensioni equivale a quello di una città di 100.000 abitanti.
Volete sapere che tempo farà domani? Una semplice ricerca su internet vi fornirà una previsione o, con più probabilità, molte previsioni. Come fare per sapere qual è più giusta? E se volete conoscere anche la conta pollinica perché siete allergici o i livelli di inquinamento perché vi preoccupate dell'asma di vostro figlio? Alcuni ricercatori finanziati dall'UE stanno dando una risposta a queste domande con un'innovativa piattaforma online che fornisce un accesso facile a informazioni ambientali e meteorologiche complete, precise, localizzate e personalizzate.
L'energia solare è potenzialmente una risorsa quasi illimitata. In un minuto il sole fornisce una quantità di energia equivalente al fabbisogno energetico mondiale annuale Ma trasformare questa risorsa in elettricità a buon mercato è difficile; le celle solari basate sul silicio ancora subiscono un calo della loro efficacia con il passare del tempo. Mediante il suo progetto SOLARX, finanziato dal CER, la professoressa Hele Savin, dell'Università di Aalto in Finlandia, sta studiando una possibile strada per risolvere questo problema.
Milioni di anni fa vagavano sulla Terra dei pinguini giganti, più grandi della maggior parte degli uomini. L'analisi di fossili di pinguino risalenti a 37 milioni di anni fa, effettuata da una squadra di ricercatori proveniente dal La Plata Museum in Argentina, mostra che il cosiddetto "pinguino colosso" raggiungeva un'incredibile altezza di 2 metri dalle zampe alla punta del becco.
Quando si pensa agli oceani della Terra, si immaginano distese di acque scure e profonde, vita marina esotica e onde incontaminate. Probabilmente non vengono in mente le vaste isole di rifiuti di plastica come la Great Pacific Garbage Patch, una distesa di rifiuti che alcuni dicono sia più grande degli Stati Uniti continentali. Si temeva che le raccolte di detriti di plastica come queste stessero crescendo in linea con la nostra crescente produzione di plastica negli ultimi decenni. Tuttavia, gli scienziati hanno recentemente scoperto che queste brutture galleggianti stanno misteriosamente diminuendo - e ciò non è affatto una buona cosa...
Il riscaldamento causato dal cambiamento climatico sta spingendo gli iceberg dell'Antartide verso la riva, causando gravi danni al ricco ecosistema dei fondali. Gli iceberg stanno raschiando il fondo marino nella loro deriva verso la Penisola Antartica occidentale. Questo movimento sta fondamentalmente alterando il ricco ecosistema dei fondali.
La situazione è grave. Ad aprile le concentrazioni di CO2 hanno raggiunto le 400 parti per milione per la prima volte in 3 milioni di anni. Le emissioni si stanno dirigendo verso un "probabile" aumento di temperatura di 4-6,1 gradi Celsius, mentre la maggior parte degli esperti concordano sulla necessità di rimanere al di sotto dei due gradi di aumento per evitare la distruzione irreversibile.
Riso, mais, semi di soia e grano sono la principale fonte di nutrimento per oltre 2 miliardi di persone che vivono nei paesi poveri. ll loro valore nutritivo - già basso rispetto alla carne per esempio - è però destinato a diminuire a causa del cambiamento climatico e della crescente quantità di CO2 nell'atmosfera.
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