La sicurezza e le infrastrutture sono temi importanti nell’UE. Gli Stati
membri stanno lavorando per prevedere il loro verificarsi sul proprio
territorio, in particolare da quando le reti elettriche sono state
collegate in maniera transfrontaliera tra i vari paesi. Il progetto
SESAME
(Securing the European electricity supply against malicious and
accidental threats), finanziato dall’UE, ha lavorato a una soluzione per
proteggerci nell’eventualità di tali scenari.
Nello specifico, gli esperti hanno sviluppato un sistema di supporto decisionale teso alla tutela della trasmissione di potenza, nonché dei sistemi di distribuzione e generazione. Ha creato un software in grado di rilevare vulnerabilità e minacce, proponendo nel contempo misure protettive ed efficaci analisi costi/benefici per le contromisure. Il gruppo di lavoro ha inoltre rivolto la sua attenzione ai meccanismi di mercato che ostacolano la produzione di tali strumenti, tra cui, ad esempio, la mancanza di incentivi per la creazione di un’infrastruttura protetta o la presenza di quadri politici e normativi inefficaci in materia di sicurezza.
Sono già stati analizzati specifici esempi di blackout ai fini dell’identificazione delle relative cause e della classificazione delle minacce ed è stato inoltre creato un sistema di rilevamento delle vulnerabilità strutturali, seguito da un meccanismo di reazione in caso di incidente in grado di simulare i blackout successivi al verificarsi degli eventi e le operazioni di ripristino del carico perso. Il gruppo di lavoro ha quindi condotto indagini mirate nelle abitazioni di tutti gli Stati membri dell’UE e nelle aziende di 266 regioni e 9 settori economici finalizzate alla valutazione degli impatti economici delle interruzioni di corrente, dalle quali è emerso che le reti del vecchio continente sono chiamate a confrontarsi con nuove tipologie di rischio, tra cui la rapida liberalizzazione del mercato e le crescenti interconnessioni commerciali.
I risultati ottenuti finora includono lo sviluppo di un quadro di gestione del rischio finalizzato al rafforzamento del sistema di supporto decisionale, che ha condotto a una classificazione efficace delle minacce e delle relative contromisure.
Nel complesso, il sistema integra uno strumento di valutazione del rischio in grado di identificare vulnerabilità all’interno di reti e impianti, tramite un meccanismo di protezione delle infrastrutture critiche contro gli effetti a cascata causati da atti di sabotaggio o terrorismo. La soluzione è dotata inoltre di una funzione di pianificazione del ripristino automatico e di riconfigurazione intelligente in caso di guasto, che si aggiungerà a uno strumento in grado di valutare l’impatto potenziale di un difetto.
Il sistema SESAME andrà a beneficio non solo delle reti dei singoli paesi, ma anche delle infrastrutture multinazionali, preservando, in tal modo, la continuità di una fornitura elettrica più sicura che mai.