Utilizzo e riutilizzo dei telefoni cellulari
Un gruppo europeo ha analizzato i fattori che incidono sul ciclo di vita dei telefoni cellulari. Partendo dai dati delle famiglie israeliane, lo studio ha esaminato le conseguenze economiche e ambientali correlate di quattro tipi di operatori industriali.
Sebbene siano ancora validi dal punto di vista funzionale o materiale, i
prodotti elettronici vengono sempre più spesso eliminati prima del
tempo. In tale contesto, i circuiti di riciclo rappresentano soluzioni
realizzabili e promettenti che, tuttavia, non vengono ancora del tutto
sfruttate.
Il progetto EOUNETWORKS (Product end-of-use management networks), finanziato dall’UE, ha cercato di studiare i motivi alla base di tale situazione. Nello specifico, l’iniziativa ha tentato di capire in che modo le reti di agenti addetti all’utilizzo finale dei prodotti formano e rispondono alle condizioni di mercato, puntando i riflettori sui rifiuti elettronici e i telefoni cellulari.
Mediante l’adozione di strumenti di modellazione basati sugli agenti, il gruppo di lavoro ha analizzato i modelli in termini di prestazioni ambientali ed economiche di ciascun agente, rivolgendo l’attenzione anche alle dinamiche generali della rete o del mercato di riferimento. I lavori, che sono stati condotti per quattro anni, si sono conclusi nel mese di settembre del 2009.
Lo studio ha analizzato il flusso di telefoni cellulari attraverso il sistema, nonché i ruoli dei quattro agenti: produttori, consumatori, addetti al riciclaggio e addetti al rinnovo. I lavori sono stati avviati attraverso un attento studio di ciascun agente in termini di operazioni e di processi decisionali tipici. Le definizioni ottenute sono state inserite in un modello ontologico, utilizzato ai fini della simulazione delle prestazioni economiche e ambientali di ciascun agente e del sistema nel suo complesso.
I ricercatori hanno esaminato l’effetto della responsabilità estesa del produttore e di una strategia commerciale sconsigliata per le industrie che si occupano del riutilizzo dei prodotti. Il modello è stato ampliato allo scopo di includere i dati israeliani sui consumatori e altri agenti. I membri del progetto hanno condotto un sondaggio tra i cittadini finalizzato all’analisi della quantità di rifiuti elettronici prodotti in Israele e della percentuale di articoli conservati in casa. Agli intervistati è stato inoltre chiesto quanto sarebbero disposti a pagare per lo smaltimento dei rifiuti. I dati ottenuti sono stati integrati nel modello esteso del progetto.
L’iniziativa EOUNETWORKS ha promosso la ricerca nel campo del riciclaggio dei rifiuti elettronici, i cui risultati rappresentano risorse preziose sul piano della revisione delle normative in materia di prodotti al termine del ciclo di vita, nonché per le aziende che desiderano lavorare in tale settore.
pubblicato: 2015-09-09