Migliorare il recupero del petrolio

Un gruppo di ingegneri europei ha sviluppato un dispositivo di controllo dell’afflusso reversibile (inflow control device o ICD) per massimizzare la produzione di petrolio e tenere lontano l’acqua e il gas indesiderati dai pozzi di produzione.

Il progetto REVIVAL, finanziato dall’UE, si sta occupando di massimizzare il recupero del petrolio dai pozzi e di allungare la loro vita produttiva. Questo è importante per l’industria petrolifera e perché riflette le politiche dell’UE per garantire l’approvvigionamento di energia dell’Europa per quanto riguarda il petrolio. Attualmente solo il 32 % del petrolio disponibile viene estratto dai campi petroliferi e un aumento del 5 % sarebbe pari al petrolio che si prevede di trovare nelle future attività di esplorazione.

I bassi tassi di recupero sono dovuti alla penetrazione di gas o acqua nel pozzo. Per combattere questo problema, l’industria sta sviluppando ICD e ICD autonomi (AICD) che bloccano la produzione di petrolio quando si verifica una penetrazione di acqua o gas. Questi però non fermano completamente la penetrazione.

I partner del progetto stanno usando la fluidodinamica per sviluppare il prototipo di una valvola di controllo dell’afflusso autonoma (Autonomous Inflow Control Valve o AICV) in grado di superare le debolezze degli attuali ICDs e AICD. I test sull’AICV, che si basa su un concetto semplice, mostrano che aumenterà il petrolio recuperato e non bloccherà la produzione iniziale di petrolio. Inoltre può fermare completamente l’acqua e il gas, essendo autonoma, reversibile, affidabile e conveniente.

Tra le principali difficoltà tecniche c’è lo sviluppo di un elemento innovativo di flusso laminare, filtri e sigilli. Questi componenti devono essere in grado di funzionare a temperature e pressioni più alte nel difficile ambiente dei pozzi.

I ricercatori devono quindi capire la complessa interazione tra le condizioni ambientali e chimiche presenti nei pozzi e i suoi effetti sui materiali componenti. Questi materiali comprendono ceramiche, metalli e polimeri. REVIVAL svilupperà anche nuovi modelli computazionali per simulare le condizioni del pozzo, la vita della valvola e il recupero del serbatoio.

Il potenziale di mercato conosciuto per l’AICV sviluppato da REVIVAL è di 224 milioni di euro entro cinque anni dal completamento del progetto. Un mercato secondario esiste in forma di protezione ambientale dalle fuoriuscite di petrolio.

REVIVAL gioverà quindi all’industria petrolifera, contribuirà a conservare le risorse e proteggerà la sicurezza di carburante dell’Europa. Sarà utile anche alle piccole e medie imprese high-tech e alle economie nazionali e dell’UE nel suo intero.

pubblicato: 2015-07-22
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