I rifiuti prodotti dal trattamento superficiale dei metalli sono ampiamente contaminati con olio e grassi, materiali organici, sali e metalli pesanti. Il progetto
ECOWAMA (“Eco-efficient management of water in the manufacturing industry”) ha sviluppato un nuovo metodo per il trattamento delle acque reflue del settore del trattamento superficiale dei metalli.
Ogni anno, le operazioni di finissaggio e rivestimento in Europa consumano più di 100 milioni di metri cubi di acqua per la pulizia delle superfici e come base per le soluzioni galvaniche. Il progetto ECOWAMA sta sviluppando un processo a ciclo chiuso e senza sostanze chimiche che non produrrà alcuna emissione. Questo approccio economico e sostenibile unisce il trattamento delle acque reflue al recupero di acqua estremamente pura, metalli preziosi ed energia.
È in fase di sviluppo un sistema innovativo che fa uso di tecnologie di elettrocoagulazione, elettro-ossidazione e di estrazione elettrolitica. L’idrogeno prodotto durante i processi di elettrocoagulazione/elettro-ossidazione è utilizzato nelle celle a carburante per generare elettricità, riducendo così il consumo di energia per l’intero processo.
I metalli pesanti saranno separati dalle acque reflue utilizzando un processo di elettro-precipitazione. Un nuovo processo di estrazione elettrolitica farà uso di elettrodi innovativi per recuperare i metalli con un alto livello di purezza, che possono essere venduti o riutilizzati nelle operazioni di trattamento superficiale.
I ricercatori hanno inoltre sviluppato e adattato una tecnologia a campo pulsato e l’hanno adattata al flusso di rifiuti del trattamento superficiale dei metalli. Inoltre, è stata inclusa una tecnologia a più fasi di umidificazione-deumidificazione come passaggio post trattamento e come metodo per la concentrazione dei flussi di acque reflue diluite prima del trattamento elettrolitico.
Il successo di ECOWAMA incoraggerà l’accettazione e l’uso più ampio del trattamento elettrochimico e fisico delle acque reflue nell’industria, come alternativa più ecologica rispetto ai processi standard. Ridurrà il consumo idrico, aumenterà l’efficienza energetica e consentirà di evitare l’uso di sostanze chimiche pericolose e di recuperare i materiali di valore. Aiuterà inoltre l’Europa a competere nel mercato globale del trattamento superficiale dei metalli grazie alla sua concentrazione su un trattamento delle acque ecologico.