Gli oceani diventano silenziosi
Ricercatori provenienti da varie nazioni stanno unendo le forze nell’ambito di uno studio teso alla mitigazione degli effetti dell’inquinamento acustico sottomarino generato dalla navigazione.
La cavitazione è un fenomeno rumoroso che induce fenomeni di vibrazioni, in cui l’acqua bolle a freddo a basse pressioni causando onde d’urto. Queste ultime sono generate dal collasso delle bolle di cavitazione durante il loro ingresso in aree caratterizzate da livelli di pressione più elevati che determinano scoppi di rumore. Il rumore sottomarino, provocato da una continua intensificazione del traffico marittimo, potrebbe nuocere a mammiferi marini e pesci di grossa taglia.
Il progetto SONIC (“Suppression of underwater noise induced by cavitation”), finanziato dall’UE, si prefigge l’obiettivo di comprendere, studiare e contenere il rumore di sottofondo causato dalla navigazione.
L’iniziativa SONIC ha riunito i migliori istituti idrodinamici al mondo, esperti del rumore, progettisti di eliche, università, cantieri navali europei e biologi marini al fine di elaborare una serie di linee guida per la determinazione e la mitigazione del rumore sottomarino causato dalle attività di navigazione nel Mare del Nord. Nell’ambito del progetto, sono state ideate tecniche finalizzate all’analisi del rumore di cavitazione dal punto di vista computazionale e sperimentale su una scala di riferimento. Sono state quindi eseguite misurazioni su vasta scala relative a una nave di prova dedicata, nonché nelle vicinanze di una rotta di navigazione trafficata, ai fini della convalida delle tecniche numeriche e sperimentali. I membri del progetto hanno inoltre studiato la distribuzione spaziale del suono causato sia da un’unica imbarcazione (la cosiddetta “impronta di rumore”), sia da una serie di navi in un’area (mappatura acustica). I dati ricavati dai sistemi di identificazione automatica (AIS) e dai modelli di rumore irradiato hanno reso possibile la redazione di mappe acustiche.
Con la conclusione dei lavori, prevista per il 2015, si assisterà a una convalida dei modelli relativi al rumore di cavitazione che condurrà, a sua volta, all’elaborazione di una serie di orientamenti tesi alla determinazione e alla mitigazione dell’inquinamento acustico sottomarino provocato dalle navi. La Commissione europea adotta i metodi di mappatura del rumore allo scopo di quantificare i livelli sonori sottomarini nelle acque del vecchio continente.
Queste strategie di contenimento del rumore oceanico determineranno un miglioramento dello stato ambientale delle acque europee e, allo stesso tempo, del benessere delle forme di vita marine.
pubblicato: 2015-04-13