Modellazione dei fiumi mediterranei
I ricercatori hanno sviluppato modelli di fiumi e ruscelli che miglioreranno la gestione e la conservazione degli ecosistemi nel Mediterraneo.
L’attenta gestione idrica è la chiave per la sopravvivenza degli esseri
umani, degli animali e delle piante in aree popolate come il
Mediterraneo. Per gestire efficacemente i flussi stagionali e i piccoli
fiumi, sono necessari modelli più affidabili dei fiumi e degli
ecosistemi che supportano.
Il progetto HOLRIVERMED (“Environmental river management: An
innovative holistic approach for Mediterranean streams”), finanziato
dall’UE, ha avuto lo scopo di offrire modelli e metodi per gestire i
flussi e i fiumi del Mediterraneo in modo più sostenibile.
Il lavoro del progetto è stato diviso in due parti: raccolta dei
dati e modellazione. I dati sono stati raccolti dai casi studio in
Grecia, Spagna e Italia, e utilizzati per la costruzione e il controllo
dei modelli.
Sono stati costruiti numerosi modelli diversi per prevedere gli
effetti dei cambiamenti nei fiumi sulle specie e sui gruppi di specie
che vivono all’interno e nelle vicinanze degli habitat fluviali.
Il team ha scelto i modelli di Mesohabitat come la scala più
appropriata per la pianificazione e la gestione aziendale. Questi
modelli hanno aiutato i ricercatori a scegliere le migliori misure di
ripristino per le specie minacciate e per limitare gli effetti negativi
di argini e impianti elettrici sull’ecosistema.
I ricercatori hanno quindi sfruttato l’analisi della serie di tempi
dell’habitat per individuare gli eventi innocui o stressanti per un
habitat particolare. Questa tecnica è stata inoltre utilizzata per
valutare il modo migliore per rilasciare grandi quantità di acqua da una
diga senza distruggere gli ecosistemi fluviali.
HOLRIVERMED ha sviluppato modelli per la gestione dei fiumi e dei
ruscelli nell’area densamente abitata del Mediterraneo. Il progetto ha
mostrato come i fiumi possano offrire servizi agli ecosistemi
conservando allo stesso tempo i sistemi e gli animali che si affidano ad
essi.
pubblicato: 2015-03-04