Energia verde per le telecomunicazioni a distanza

Le pile a combustibile potrebbero rappresentare una concreta alternativa alle fonti di energia standard (ad es. batterie e generatori diesel), in relazione ad applicazioni di telecomunicazione fuori rete. Un progetto finanziato dall'UE punta a verificarne i vantaggi per i potenziali clienti in diversi settori industriali.

Le tecnologie inerenti all'idrogeno e alle pile a combustibile possono rappresentare un fattore chiave per le stazioni base per reti radiomobili (RBS) alimentate da energie rinnovabili, per verificare realmente l'interesse del mercato. Il progetto FCPOWEREDRBS ("Demonstration project for power supply to telecom stations through FC technology"), finanziato dall'UE, sta dimostrando con evidenza tale potenziale. Con 15 installazioni RBS attive in Italia e 2 in centri di ricerca europei, FCPOWEREDRBS sta svolgendo sperimentazioni sul campo per consentire una completa valutazione tecnologica circa questo mercato che, pur promettendo bene, è ai suoi primi passi.

Queste unità devono dimostrare tali prestazioni in termini di tempo di avviamento, affidabilità, durata e numero di cicli. Tali caratteristiche dovrebbero attribuire loro i requisiti necessari per un rapido ingresso sul mercato a livello planetario.

È in corso la sostituzione dei generatori diesel con nuovi sistemi che uniscono energia rinnovabile e pile a combustibile con membrana a scambio protonico, alimentate con idrogeno puro. Con tali soluzioni alternative di alimentazione, FCPOWEREDRBS non soltanto potenzierà le prestazioni RBS fuori rete, ma consentirà anche una diminuzione dei costi di proprietà.

Varie attività di simulazione hanno contribuito a definire le specifiche tecniche del sistema. L'attenzione è stata focalizzata sulla valutazione degli effetti delle dimensioni della batteria e del blocco fotovoltaico, nonché sulle conseguenze del clima variabile sulla produzione del sistema. È stato costituito un laboratorio di comparazione per le RBS alimentate a pile a combustibile, dove è stato testato anche il primo sistema di pila a combustibile. Inoltre, i ricercatori hanno verificato gli effetti di improvvise variazioni di radiazione su ciascun sottosistema.

FCPOWEREDRBS ha sviluppato un protocollo di riferimento in relazionale alla tecnologia delle pile a combustibile, che dovrebbe essere allegato ai protocolli di riferimento già presenti, fornendo un parametro di comparazione per gli utenti finali.

La soluzione a celle a combustibile proposta dal progetto FCPOWEREDRBS riduce l'impronta di carbonio delle RBS e assicura notevoli risparmi sui costi

pubblicato: 2015-02-03
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